I RIONI
Art.1 – Denominazione e colori sociali
Il territorio comunale di Tuoro sul Trasimeno è suddiviso in 4 Rioni (vedi cartina allegata) denominati Rione Colonna,
Rione Trasimena, Rione Malpasso e Rione Val Romana. Ogni rione è caratterizzato da un proprio colore e dalla propria effige:
RIONE COLONNA colore BLU effige COLONNA
RIONE TRASIMENA colore GIALLO effige ARRINGATORE
RIONE MALPASSO colore BIANCO effige ELMO e SPADE
RIONE VAL ROMANA colore ROSSO effige LUPA
Durante lo svolgimento dei Giochi Rionali ogni partecipante dovrà indossare magliette o casacche con colori e
simboli in modo tale da evidenziare il Rione di appartenenza.
Art.2 – Archivio dei Rioni
L’archivio dei Rioni sarà organizzato presso l’ufficio della ProLoco di Tuoro sul Trasimeno, aggiornato annualmente e conterrà oltre al regolamento, l’organigramma di ogni Rione, l’albo dei vincitori e le classifiche dei giochi e tutto ciò che riguarda l’amministrazione e l’organizzazione delle attività rionali.
Art.3 – Organigramma dei Rioni
Ogni rione dovrà nominare annualmente due Capi Rione, un Tesoriere e un Responsabile dei materiali.
I Capi Rione sono i rappresentanti ed i portavoce del proprio rione; saranno inoltre i delegati del rione agli incontri
con il Consiglio della ProLoco e con il Consiglio Comunale per l’organizzazione delle varie manifestazioni. Il Tesoriere dovrà, al termine di ogni “Ferragosto Torreggiano”, redigere un bilancio dell’attività del proprio rione e custodire il fondo cassa. Il Responsabile dei materiali dovrà redigere annualmente l’inventario dei materiali di proprietà del rione, definirne l’ubicazione e curarne lo stato.
Art.4 – Bilancio
Il bilancio redatto dal Tesoriere dovrà evidenziare le entrate (vendita magliette, proventi delle cene, finanziamenti etc…) e le uscite dell’attività rionale e dovrà essere consegnato alla ProLoco per visione ogni anno. Dovrà quindi essere evidenziato, qualora ci fosse, il fondo cassa che il rione ha a propria disposizione.
Art.5 – I Rioni
I Rioni fanno parte dell’Associazione Turistica ProLoco di Tuoro sul Trasimeno ed insieme ad essa hanno il compito di organizzare, suggerire, regolamentare e garantire lo svolgimento dei giochi rionali che si tengono annualmente all’interno delle manifestazioni del “Ferragosto Toreggiano” organizzato dalla proloco locale. Gli incontri tra Rioni e Pro Loco si svolgeranno alla ProLoco alla presenza del Presidente della stessa o persona incaricata dallo stesso.
Art.6 – Struttura e funzionamento
I Rioni sono rappresentati da n° 8 membri equamente divisi tra i 4 Rioni (n° 2 rappresentanti per ogni Rione generalmente i 2 capi rione). I Rioni hanno il compito di suggerire e regolamentare i giochi rionali e di valutare le proposte di ogni rione con la possibilità di modificare il regolamento annualmente. Ogni Rione può presentare le proprie proposte in assemblea tramite i propri rappresentanti o durante le assemblee pubbliche. Al termine di ogni assemblea verrà decisa la data della convocazione successiva. Ogni decisione o modifica verrà decisa dopo una regolare votazione.
Regolamento delle votazioni
I Rioni effettuano una votazione solo nel caso in cui siano presenti all’assemblea almeno 1 rappresentante di ogni rione facenti parte della lista degli 8 membri, verificatasi tale condizione si può passare alla votazione. Ogni Rione dispone di 1 voto. Le modifiche sottoposte a votazione devono preferibilmente avere l’unanimità dei voti, qualora questa condizione non si verificasse si decide a maggioranza con diritto di voto anche per la ProLoco (quindi qualsiasi decisione viene approvata con il risultato di 41 o 32).
Art.7 – Cene rionali
Ogni Rione ha la possibilità di organizzare una cena popolare. Le date delle cene dal 2008 vengono decise a sorteggio tra le possibilità fornite ai Rioni dal calendario delle manifestazioni di Tuoro, mentre dall’anno successivo l’ordine delle cene varierà a scalare (il 1° sarà il 2°, il 2° sarà il 3°…). Ogni richiesta di variazione di data sarà valutata dalla Pro Loco.
Riepilogo cene rionali da quando c’è la rotazione (2008):
2008
1) Malpasso
2) Val Romana
3) Colonna
4) Trasimena
2009
1) Trasimena
2) Mapasso
3) Colonna
4) Val Romana
2010
1) Val Romana (venerdì 30/07)
2) Trasimena (domenica 01/08)
3) Malpasso (venerdì 06/08)
4) Colonna (domenica 08/08)
2011
1) Colonna (sabato 16/07)
2) Val Romana (venerdì 22/07)
3) Trasimena (sabato 30/07)
4) Malpasso (venerdì 05/08)
I GIOCHI RIONALI
Art.8 – Torneo Calcio a 5 rionale
Il Torneo di Calcio a 5 Rionale si terrà presso il complesso sportivo di Tuoro sul Trasimeno. Il torneo potrà essere strutturato in 2 modalità diverse e spetterà ai Rioni la decisione anno per anno. Potrà essere strutturato in 2 serate (tipo semifinali e finali) o in 3 serate con un girone all’italiana unico nel quale ogni rione si scontrerà con tutti gli altri rioni avversari, la classifica del girone sarà la classifica finale del Torneo Rionale. Per il corretto svolgimento delle partite si farà riferimento all’apposito regolamento sportivo in allegato. La rosa di ogni squadra dovrà essere composta da un massimo di 14 giocatori i quali devono essere residenti in Tuoro o avere affinità o con il paese o con la manifestazione in esame, le liste dei partecipanti dovranno essere consegnate dai Capi Rione alla Pro Loco che ne controllerà la regolarità.
La classifica finale del Torneo di Calcio a 5 Rionale assegnerà:
4 PUNTI AL 1° CLASSIFICATO
3 PUNTI AL 2° CLASSIFICATO
2 PUNTI AL 3° CLASSIFICATO
1 PUNTO AL 4° CLASSIFICATO
Art.9 – Rappresentazione storica rionale (ex Lancio della sfida)
La Rappresentazione rionale, modificatosi negli anni, è oggi una competizione di estro, fantasia e manualità; i Rioni
si sfidano, infatti, in rappresentazioni in costume e nella realizzazione di opere manifatturiere tutto relativo al contesto storico della Battaglia del Trasimeno (217 a.C.) e del Rione in questione o in argomenti scelti da uno storico.
La rappresentazione si svolge in unica serata presso l’anfiteatro del parco “Il Sodo”, salvo cambiamenti decisi dalla
Pro Loco. La Pro Loco estrarrà a sorte ogni anno gli argomenti da assegnare ad ogni rione attinenti al periodo storico in
esame. I Rioni si alterneranno sul palco rispettando l’ordine prestabilito dalla Pro Loco ed avranno un tempo limitato
all’interno del quale presenteranno il proprio lavoro con la possibilità di utilizzare tutti i mezzi tecnologici messi a
disposizione. Il lavoro di ogni rione sarà valutato da una giuria composta da 3 membri (scelti dalla ProLoco).
Ogni membro dovrà giudicare un parametro e stilare una classifica (seguendo il modello allegato) in separata sede e infine consegnarla al Presidente della ProLoco che li trascriverà nell’apposita tabella e che ne darà lettura.
Dovranno rispettare i seguenti “Parametri di giudizio”:
IMPIANTO COREOGRAFICO
Tutto quanto riguarda le scene e la rappresentazioni dei figuranti (recitazione, danza, canto…). In questo parametro viene data evidenza della regia dell’evento e del suo lato artistico.
ATTINENZA STORICA E RIONALE
Tale parametro esamina l’attinenza del rione al periodo storico della Battaglia del Trasimeno (217 a.C.) nella realizzazione della rappresentazione e l’attinenza rionale alla propria leggenda, ai propri colori ed ai propri simboli o al periodo storico dell’argomento sorteggiato ed assegnato dalla Pro Loco a ciascun Rione.
CREATIVITÀ
Tale parametro prende in esame la rappresentazione rionale nel suo insieme con il fine di giudicarne la creatività, l’inventiva, la capacità di coinvolgere il pubblico.
PARAMETRI DI PENALITÀ
È proibito l’uso di effetti pirotecnici non dati in dotazione dalla ProLoco.
È proibito l’utilizzo di animali.
È proibito interrompere o comunque ostacolare la rappresentazione degli altri rioni.
In caso di trasgressione delle regole di cui sopra e di quelle facenti parte del regolamento dei Giochi Rionali
comporteranno la decurtazione di punti dalla classifica nella misura e nelle modalità ritenute necessarie dalla giuria
della Rappresentazione rionale e dal Presidente della ProLoco.
La classifica finale della Rappresentazione storica rionale assegnerà:
5 PUNTI AL 1° CLASSIFICATO
3 PUNTI AL 2° CLASSIFICATO
2 PUNTI AL 3° CLASSIFICATO
1 PUNTO AL 4° CLASSIFICATO
Art.10 – Tiro della Biga
Il Tiro della Biga si svolge in 2 manches nell’arco di un’unica serata; la partenza è fissata all’inizio di Via Ritorta e
l’arrivo sarà al centro della Piazza del Municipio, per un percorso totale di circa 130 m.
Alla partenza e all’arrivo saranno tracciate due linee bianche che faranno partire e arrestare il cronometro al
momento del passaggio dell’asse delle ruote della biga.
La biga dovrà essere tirata al via da 7 “tiratori”, che dovranno disporsi liberamente, generalmente in 4 nella zona
anteriore di tiro e in 3 nella zona posteriore di spinta; non sono ammessi cambi o staffette durante il percorso, ma la
biga può comunque giungere al traguardo con un numero inferiore di tiratori rispetto al numero di partenza.
I tirarori dovranno essere residenti in Tuoro o avere affinità o con il paese o con la manifestazione in esame. Si
intendono per affini parenti fino al secondo grado o fidanzati con ragazze del Rione.
La rosa dei tiratori dovrà essere composta da un numero massimo di 20 tiratori (14 titolari + 6 riserve) e comunicata
dai Capi Rione alla Pro Loco, 3 giorni prima della data della gara, che né dovrà controllare la regolarità seguendo dei
parametri riportati nello specifico regolamento.
Se un rione non potesse disputare la seconda manches sarà considerato come tempo valido il tempo peggiore della serata aggravato di ulteriori 2 secondi.
L’ordine di partenza delle 2 manches sarà stilato invertendo l’ordine della classifica finale dei Giochi Rionali dell’anno precedente.
Lungo il percorso di gara saranno presenti lo starter, il giudice di linea di partenza, i cronometristi (uno per rione) e
alcuni giudici a garanzia della regolarità della gara.
La classifica finale del Tiro della Biga sarà stilata sommando i tempi realizzati da ogni Rione nelle 2 manches ed in
caso di parità di tempo totale tra due o più rioni si considererà il miglior tempo assoluto.
La premiazione avverrà la stessa sera in piazza, e si dovrà lasciare libero sfogo al rione vincitore di festeggiare nelle
forme più variegate, sempre nel rispetto degli altri rioni, della Pro Loco e del pubblico.
I Rioni annualmente potranno decidere di concludere la serata con l’abituale festa, preventivamente organizzata con
i relativi permessi.
Il Tiro della Biga assegnerà:
12 PUNTI AL 1° CLASSIFICATO
8 PUNTI AL 2° CLASSIFICATO
4 PUNTI AL 3° CLASSIFICATO
2 PUNTI AL 4° CLASSIFICATO
Art.11 – Percorso Annibalico (4° gioco)
Il Percorso Annibalico è un gioco a staffetta nel quale ogni tappa dello stesso rappresenta un avvenimento storico
del periodo della Battaglia del Trasimeno (217 a.C.), naturalmente le varie tappe vengono decise annualmente dalla
Pro Loco insieme ai rioni. Il Percorso Annibalico è quindi una gara a tempo tra i 4 Rioni che dovranno, come di
consueto, consegnare la lista dei partecipanti tramite i Capi Rione alla Pro Loco (la sera stessa della competizione
prima dell’inizio) che ogni anno ne definirà numero e restrizioni varie.
Il regolamento del Percorso Annibalico verrà redatto dai Rioni insieme alla Pro Loco annualmente e presentato a
completamento del presente regolamento dei Giochi Rionali.
Il Percorso Annibalico assegnerà:
4 PUNTI AL 1° CLASSIFICATO
3 PUNTI AL 2° CLASSIFICATO
2 PUNTI AL 3° CLASSIFICATO
1 PUNTO AL 4° CLASSIFICATO
Art.12 – Classifica Finale
Al termine dei Giochi Rionali sarà stilata la classifica finale sommando i punti ottenuti da ogni Rione nelle varie
competizioni e verranno considerate le eventuali penalità; in caso di parità si farà riferimento alla classifica finale del Tiro della Biga facendo prevalere chi si è meglio classificato in questo gioco. Al vincitore dei Giochi Rionali sarà assegnata l’Anfora della Vittoria.
Art.13 – Giuria Rionale
Durante il periodo dello svolgimento dei Giochi Rionali la ProLoco rappresenterà la giuria ed avrà il compito di
intervenire su eventuali controversie, reclami, irregolarità e per ogni decisione necessaria a garanzia di un regolare
svolgimento dei Giochi Rionali. Le decisioni della ProLoco sono insindacabili.
Art.14 – Atti vandalici ed ostruzionistici
Eventuali atti vandalici, ostruzionistici o comportamenti comunque non consoni allo spirito di lealtà e correttezza,
compiuti da componenti dei Rioni chiaramente identificabili, comporteranno sanzioni a danno del rione di appartenenza, consistenti in punti di penalità nella misura decisa dalla ProLoco. La ProLoco in caso di atti di particolare gravità potrà decretare l’esclusione dai Giochi Rionali del Rione responsabile. Per quanto non riportato nel presente regolamento si rimanda alle decisione della ProLoco.